IL NOLEGGIO: Un mercato in continua crescita

IL NOLEGGIO
UN SETTORE IN CONTINUA CRESCITA
Il mondo delle automotive in questi ultimi anni è in piena rivoluzione. Questo dinamismo ha avuto inevitabilmente il suo effetto anche nel settore del noleggio. I dati recenti dimostrano infatti che il noleggio è in costante crescita, nonostante una congiuntura economica non favorevole e delle politiche nazionali che a volte hanno pesato sul settore delle auto.
Sempre più persone ormai si pongono la fatidica domanda: acquistare un’auto nuova o piuttosto noleggiarla, stipulando un contratto al cui interno c’è tutto (manutenzione, bollo, assicurazione, pneumatici)?
Difficile dare una risposta univoca a questo dilemma. I fattori che possono incidere su questa scelta sono molteplici.
ALCUNI DATI
I dati oggettivi dimostrano comunque come sia cambiata la mentalità degli italiani circa il loro rapporto con l’auto, con un crescente progressivo passaggio dalla proprietà al noleggio.
Dal report trimestrale sul noleggio a lungo termine dei primi 9 mesi del 2019, diffuso da ANIASA (Associazione Nazionale Industria dell’Autonoleggio e Servizi automobilistici), emerge come questa opzione abbia registrato una crescita del 14%. Già a settembre 2019 il settore ha raggiunto e superato la quota record di 1 milione di auto circolanti. In realtà l’aumento non riguarda solo le vetture in flotta, ma anche i veicoli commerciali leggeri a noleggio (213.000) che, grazie al servizio di consegna degli acquisti online, sono sempre più diffusi.
La crescita percentuale di questo settore registrata rispetto al 2018 è stata del +8,99%. Un indice di come sempre più persone stiano scegliendo di usufruire di una vettura evitando di acquistarla. Le immatricolazioni di nuove auto, infatti, hanno subito un incremento piuttosto lieve: +0,29%, una percentuale significativa che indica un maggiore interesse da parte degli italiani nei confronti di una diversa modalità di utilizzo dell’automobile.
La transizione dalla proprietà all’utilizzo dei veicoli non conosce sosta. Diamo alcune cifre per rendere l’idea sulla portata del fenomeno.
Ebbene, ogni giorno più di 900.000 persone utilizzano i servizi del noleggio a lungo termine (Nlt) per ragioni di lavoro o di turismo, 130.000 quelli del noleggio a breve termine e 33.000 il car sharing.
Ben 77.000 aziende e 2.900 pubbliche amministrazioni si affidano ai servizi di noleggio a lungo termine. 5,3 milioni i contratti di breve termine e 12 milioni i noleggi di car sharing stipulati nel 2018. Un segno evidente che queste formule sono entrate a far parte a pieno titolo degli stili di vita degli italiani.
AUMENTANO I PRIVATI CHE RICORRONO AL NOLEGGIO
Occorre poi contare il numero crescente di privati conquistati dai vantaggi della formula del noleggio a lungo termine, che hanno definitivamente scelto di rinunciare all’acquisto dell’auto: dai 25.000 contratti del 2017 si è passati ai 40.000 di fine 2018 e si prevede di superare quota 50.000 nell’anno in corso.
Il report evidenzia inoltre come l’adozione dei blocchi ingiustificati alla circolazione in città dei veicoli diesel di ultima generazione, continui a penalizzare i modelli a gasolio (-12% e una quota che passa dal 76% al 66% del circolante a noleggio a lungo termine), con conseguente passaggio alle alimentazioni a benzina e solo in minima parte verso quelle “alternative”.
Grazie alle agevolazioni fiscali, il noleggio a lungo termine è particolarmente adatto a imprese e professionisti ma sta riscuotendo un grande successo anche tra i privati.
Il noleggio a lungo termine sarà uno dei grandi protagonisti nel mondo dell’automotive in questo 2020 che è appena iniziato. Questa formula suscita sempre più interesse appunto anche tra i privati, che possono contare sulla certezza dei costi e sulla possibilità di poter cambiare l’auto abbastanza spesso.
I VANTAGGI DEL NLT
I vantaggi di ricorrere al noleggio sono molteplici, sia che l’automobilista sia in cerca di un veicolo per esigenze personali che familiari.
Il primo e più evidente, è che il noleggio consente di evitare la spesa iniziale necessaria per l’acquisto del veicolo (è poco rilevante che l’importo sia pagato subito o a rate). Senza dimenticare che le auto sono beni che si svalutano rapidamente e dunque non costituiscono di per sé un buon investimento.
Con il noleggio a lungo termine, inoltre, si possono evitare tutte le pesanti spese correlate alla gestione del mezzo. Quelle dell’assicurazione, quelle riguardanti il bollo, oltre a quelle per le revisioni periodiche e per le polizze opzionali, e questo è un punto di forza di questa soluzione. Anche eventuali incombenze tecniche, come appunto controlli e riparazioni, sono gestite dalla ditta che noleggia, così come il ricordarsi le varie scadenze. Chi usufruisce di un servizio di noleggio, dunque, non deve preoccuparsi di nulla, se non di pagare il costo del servizio. L’unico costo ulteriore che deve essere previsto è quello per il carburante.
La crescita negli ultimi anni della flotta delle auto a noleggio a lungo e breve termine e in sharing nel nostro Paese, costituisce una buona notizia anche per l’ambiente. I veicoli a nolo, infatti, oltre ad essere di recente immatricolazione e quindi più sicuri, sono anche i più green e testimoniano sul campo i passi in avanti compiuti dalle Case Automobilistiche sul fronte della lotta alle emissioni inquinanti.
Difficile fare previsioni serie sull’anno appena cominciato, ma i trend mostrano un andamento del mercato e dei cambiamenti nella mentalità dei cittadini che ci fanno immaginare un’ulteriore riconferma positiva per il mondo del noleggio. Il futuro dell’auto sembra andare proprio in questa direzione!